Il territorio

Palena sorge nell’alta valle dell’Aventino. Un piccolo gioiello incastonato sul versante orientale della Majella, immerso quasi totalmente nel Parco Nazionale della Majella.

E’ una località che racchiude in sé la magia di una storia millenaria e la bellezza incontaminata della natura circostante.  

Palena è stata un microlaboratorio della storia nazionale: santi, eremiti, guerrieri, re, ma anche artisti, letterati, artigiani che hanno dato vita alla storia ed alla cultura di questo luogo. 

Il fiume Aventino ha le sue sorgenti più a monte del paese e attraversa il centro abitato creando cascate e piccoli bacini d’acqua. 

Storicamente la vocazione del paese richiama un contesto artigianale e pastorale, infatti l’attività artigianale delle ceramiche e dell’industria laniera hanno rappresentato la principale fonte  economica del paese, al punto da esser considerato nella seconda metà dell’Ottocento il comune più benestante della attuale provincia di Chieti.

L’attività pastorale resiste in parte al tempo e alla nuove tecniche produttive. 

Del passato, nonostante i gravi danni subiti durante l’ultima guerra, restano il castello dell’ XI secolo, il campanile settecentesco della chiesa parrocchiale, la chiesa della Madonna del Rosario con rosone cinquecentesco e  all’interno un gruppo ligneo (Madonna con Bambino) del XVI sec. ed un organo settecentesco…

Nota ed apprezzata dai numerosi amanti della montagna e della tranquillità, questa località è dotata di attrezzature sportive e ricreative e di buona ricettività.